Campagna elettorale regionale
mare in tempesta
1) I programmi elettorali rispecchiano il pensiero del candidato e sono la cosa più importante delle elezioni. Spesso però vengono “nascosti” anche dagli stessi candidati. Il voto di ogni elettore è un patto che si fonda sulla fiducia reciproca. Credo di avere idee, temi e proposte di soluzione per la nostra provincia e per la nostra Lombardia. E per raccontarvele ho deciso di presentarmi e presentare le mie proposte con ciò che so fare: disegnare. E lo faccio con la speranza di suscitare un pensiero, muovere una riflessione, accendere un’idea, avviare un progetto in tutti coloro che incroceranno un mio disegno programmatico.
2)Il 90% dei cittadini lombardi vorrebbe vivere in un'altra regione, forse anche in un altro Stato. La maggioranza di essi vorrebbe vivere su un'isola. Allora, senza fuggire lontano, perché non proviamo prima a immaginare e poi progettare il nostro territorio in un altro modo?
Di sicuro, anche con l'innalzamento dei mari, il nostro territorio non diventerà mai un arcipelago. Però lo possiamo rendere più vivibile, del resto è già bello, basta migliorarlo seguendo le rotte delle buone pratiche che spesso portano a guardare verso Nord, oltre le nostre colonne d'ercole: le Alpi.
3) punti programmatici
4) 27 GENNAIO GIORNO DELLA MEMORIA - Ritratto di Enrico Vanzini (Fagnano Olona, 18 novembre 1922) è un militare italiano. Prigioniero dei tedeschi dopo l'8 settembre, fu inviato a Ingolstadt in Germania a lavorare. Tentò la fuga ma ripreso venne condannato a morte a Buchenwald, pena in seguito commutata con l'internamento nel campo di concentramento a Dachau. Sopravvissuto ai lavori forzati e a condizioni indescrivibili nel campo di concentramento nazista, fu costretto a lavorare alla camera a gas e ai forni crematori di Dachau, diventando testimone dell'orrore nazista. È l'ultimo italiano appartenente al Sonderkommando ancora vivente.
5)Liliana Segre (Milano, 10 settembre 1930) è una politica, superstite dell'Olocausto e testimone attiva della Shoah italiana, dal 15 aprile 2021 presidente della Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.
6) I massi erratici
La storia è come un ghiacciaio. E come un ghiacciaio appare ferma a chi la guarda, ma si muove in continuazione per chi la studia e la ricorda. Dal ghiaccio si possano leggere gli eventi geologici e la storia della terra. Una storia scritta per strati coloro che sanno cogliere l’impercettibile (nel breve tempo) ma inesorabile movimento e mutamento. Il ghiacciaio è vivo: si muove in continuazione, si amplia, si ritira, si rigira su se stesso, si spacca creando crepacci. Il ghiacciaio talvolta si prende la vita, ma soprattutto la dà con le sue acque.Il ghiacciaio, come la storia, non conosce retorica e non ha nostalgia. Il punto di vista sul ghiacciaio è soggettivo, i segni che lascia del suo passaggio sono invece testimonianza oggettiva. I massi morenici, detti anche erratici, sono la perenne presenza di ciò che è stato. Sono la storia.E in questo giorno di storia e della Memoria, i genocidi, i lager, le guerre gli eccidi stanno lì nella loro nuda oggettività, testimoni di quello che è stato. Inconfutabili.E come i massi erratici non sono il prodotto di un singolo pezzo di ghiaccio, ma dall'intero ghiacciaio. Così gli orrori del nazismo non sono l’abominevole frutto di un uomo solo.Esiste una responsabilità collettiva per ogni lager, per ogni guerra, per tutti gli eccidi e nessuno si deve sentire escluso. Auschwitz, Birkenau, Dachau, Mauthausen; ma anche la risiera di San Sabba o legge razziali fasciste sono il peggior masso erratico lasciato dalla storia contemporanea e prodotto del sostegno di molti, dal silenzio di quasi tutti coloro che sapevano, da interessi privati, dall’indifferenza.Se esiste un parallelismo con la situazione attuale è proprio questo: la guerra non scoppia in un istante, la guerra si prepara, si programma. L’unico dettaglio che resta indefinito è l’esatto momento in cui scoppierà. Tutto il resto è certo anche prima accada: dolore, morte, sofferenze, barbarie che si aggiungeranno ad altre barbarie.Facciamo attenzione alla storia e anche all’ambiente. La scomparsa dell’ultimo ghiacciaio sarà come il rogo di una grande biblioteca con le fiamme che si divorano i libri e anche la necessità di leggere e ricordare la storia.
7) Mi arrabbio da sempre con chi mi dice che io/noi siamo contro il progresso. Mi chiedo quindi cosa si intenda per progresso di modo da avere un campo di discussione comune. Il progresso non è chiaramente la Guerra, ed oggi lo constatiamo sulla nostra pelle. questo presuppone che, se si crede nel progresso, anche le nostre scelte quotidiane in merito ad energia, risorse, alimenti, ambiente e trasporti siano consapevoli ed in qualche modo "etiche".
8) il progresso esiste, ma non è nel consumo di suolo. Anche in merito a questo ci si dice che si è contro il progresso, quando forse basterebbe guardare oltre le alpi dove le cose si fanno, ma necessariamente considerando l'aspetto fondamentale dell'impatto sull'ambiente, nel segno di una equità sociale ed ambientale.
9) La sanità nella nostra regione si sta trasformando in una sanità per pochi. Non più un diritto, ma un privilegio per pochi. Questo non è progresso.
10)CASTIGO : SCRIVO VENTOTTO VOLTE - "LISTE DI ATTESA SANITA' - FORMIGONI, FONTANA, MORATTI - LINEA DI CONTINUITA' ".
11)Sanità Lombardia - Cos'è andato storto?
12)Sanità un'eccellenza lombarda dal 1456.....
..... Cosa è andato storto negli ultimi 28 anni?
Ospedal Maggiore di Milano: La Ca' Granda, costruito nel 1456 per dare assistenza a tutti i bisognosi.
13)La lettura è uno dei maggiori piaceri della vita.
14)La Cultura crea sempre aggregazione sociale e comprensione del prossimo.
15)La cultura serve per essere felici.
16)Ambiente - Parco Pineta.
Paesaggi che hanno una tutela "labile", e che invece dovrebbero essere collegati e fortemente tutelati.
17)Ambiente - Valle dell'Olona.
Paesaggi che hanno una tutela "labile", e che invece dovrebbero essere collegati e fortemente tutelati.
18)Ambiente - Parco del Ticino - Malpensa - Brughiera.
Paesaggi che hanno una tutela "labile", e che invece dovrebbero essere collegati e fortemente tutelati.
19)Mobilità - Regione - Cambiare si può.
si deve cambiare passo, pedalare e tornare a viaggiare
20)Mobilità - Regione - Cambiare si può.
si deve cambiare passo, pedalare e tornare a viaggiare
21)Mobilità - Regione - Cambiare si può.
si deve cambiare passo, pedalare e tornare a viaggiare
22)Comunque vada Lunedì sera si aprirà la penultima bottiglia di Sandokan: vino autoprodotto - vendemmia del 2022 - da vitigno autoctono (o quasi) delle colline di Bergoro.
23)lettera di un Anonimo Lombardo arrivata in ufficio due giorni fa ...
24)Conti elettorali
project team
Paolo Carlesso
Project Director